Trento, 2 gennaio 2013
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Jan Stokr in azione durante la Finale di Del Monte Coppa Italia di domenica 30 dicembre (foto Trabalza) |
Il finale di 2012 gli ha regalato un altro trofeo con la maglia della Trentino Volley - l’ottavo da quando ha iniziato a vestirla – ma anche una distorsione alla caviglia che fortunatamente si è rivelata di lieve entità. Jan Stokr, da gigante buono quale ha sempre dimostrato di essere, non perde però il sorriso e anzi rassicura compagni e tifosi sulle sue condizioni.
“Voglio tranquillizzare tutti, mi sento bene e riesco già a camminare normalmente dopo appena tre giorni – spiega l’opposto ceco - . L’infortunio che ho subito al Mediolanum Forum non è niente di che e me ne sono accorto immediatamente; nonostante abbia sentito subito un forte dolore, già al momento della premiazione ho capito che potevo stare tranquillamente in piedi e che tutto sommato mi è andata bene. Sul 6-6 del quarto set probabilmente avrei potuto evitare di cercare di compiere quel recupero a ridosso della panchina, ma la verità è che sino all’ultimo ho creduto di poter salvare i pallone e poi quando giochi non riesci a valutare se sia meglio fermarsi o provare tenere viva l’azione. Conto di rientrare presto, il mio obiettivo è di essere di nuovo al massimo per la ripresa della Champions League di metà gennaio, quando affronteremo la Dinamo Mosca; non è la prima volta che subisco una distorsione di questo tipo e ormai so valutare le mie condizioni. Con il fisioterapista Lama abbiamo già iniziato a lavorare sulla mia caviglia e sono fiducioso”.
“Mi è dispiaciuto lasciare la finale di Del Monte Coppa Italia proprio in quel momento – ha proseguito Jan - ; la gara stava diventando sempre più bella ed avvincente e io mi sentivo in buone condizioni. Sin lì per me era stata una bella Final Four, mi stavo divertendo; ero carico per dare tutto nel quarto set e stavo proprio pensando al fatto che sul 2-0 anche lo scorso 22 aprile al Forum ci eravamo fatti rimontare. Non volevo che andasse di nuovo in quella maniera perché ci meritavamo la vittoria che poi è effettivamente arrivata perché i ragazzi sono stati bravissimi a reagire nel momento difficile. Uchikov è entrato subito in partita dimostrando quante alternative abbia questa rosa; per me non è una sorpresa perché vedo come lavora in allenamento e non avevo dubbi che avrebbe fatto pienamente la sua parte”.
“Questo successo su Macerata credo che possa offrirci più fiducia nei nostri mezzi e la convinzione che si sbaglia chi indica la Lube come la nostra bestia nera – ha concluso Stokr - . Contro questo avversario possiamo vincere o perdere ma non esistono particolari blocchi psicologici e ad Assago lo abbiamo dimostrato. E’ stata una affermazione importante anche per i nostri tifosi e per il prossimo periodo di allenamenti, che sicuramente verrà vissuto con ancora maggiore entusiasmo e tranquillità. Cosa chiedo al 2013? Solo di non dover fare più i conti con infortuni come quello appena occorsomi, poi tutto il resto me lo guadagnerò io allenandomi e giocando bene o male. E’ la stessa cosa che auguro ai nostri supporters: che sia un anno soprattutto di salute e benessere”.
L’Itas Diatec Trentino riprenderà domani, giovedì 3 gennaio, l’attività al PalaTrento dopo tre giorni di riposo. La seduta con palla del pomeriggio sarà la prima assoluta del 2013 e aprirà il periodo di preparazione in vista della gara di domenica 6 gennaio con Perugia (PalaTrento, ore 18 – tredicesima giornata di Serie A1).
Ufficio Stampa